Bruce Springsteen non ha deluso i 60.000 di San Siro che ieri sono accorsi per il primo dei due concerti milanesi, prima della tappa a Roma del 16 luglio.
Un concerto che non ha tradito le aspettative dei fan che ieri sera, a San Siro, hanno assistito al live di Bruce Springsteen, il primo dei tre italiani visto che domani il Boss bisserà a San Siro e il 16 luglio sarà a Roma, al Circo Massimo. Un concerto lungo e coinvolgente: Springsteen e la sua E Street Band si sono infatti esibiti per 3 ore e 45 minuti, durante le quali hanno coinvolto i 60.000 presenti a San Siro, teatro del sesto concerto nella carriera dell’artista del New Jersey. Un grande spettacolo che si è aperto con una gradita sorpresa, qualcosa di inaspettato: quando ancora mancavano un paio d’ore al concerto ma già la folla di fan era lì ad attendere l’inizio dello show, ecco apparire Bruce Springsteen per un regalo. La versione acustica di Growin’ up ha rappresentato una sorta di pre-show, prima che la serata vera e propria prendesse il via.
Il The River Tour celebra la riedizione del capolavoro del Boss
Il Boss ha fatto capolino allo stadio milanese, ha eseguito il brano, ha dato l’arrivederci agli spettatori per lo start del live. E non ha affatto deluso, come era auspicabile.
Il tour di Springsteen, il The River Tour, promuove la riedizione del capolavoro del 1980, visto che il Boss ha pubblicato qualche mese fa il cofanetto intitolato “The ties that bind: The River Collection”. Qualche inedito, qualche chicca e qualche rarità per i fan, comprese anche alcune cover che l’artista ha inserito nel cofanetto stesso.
La scaletta del concerto di San Siro di ieri sera
Ma ecco la lunga scaletta di Springsteen, compresi i brani che ha eseguito per il lungo bis, quando come al solito è stato richiamato sul palco.